Associazione “WILD BOARD BIKE”
Si parte dall'inizio della ss272 (sotto il cimitero) in direzione di Monte Sant'Angelo per circa 1.5km.si gira poi a sx in direzione di Cagnano Varano sulla sp43 per circa 11km. La strada è in leggera salita ma percorribile agevolmente da chiunque con una serie di dolci curve e brevi rettilinei. Possiamo osservare nei primi km sulla destra Monte Calvo che è la montagna più alta del gargano con i suoi 1052 metri sml si intusce subito il perchè del nome in quanto (e come vedremo per tutto il giro) sulla sua sommità non ci sono alberi. Mentre volgendo lo sguardo sulla destra (a circa 1.6km dall'incrocio precedente possiamo ammirare i ruderi della chiesa di Sant'Egidio). Proseguendo sempre in leggera salita comincia a cambiare il paesaggio diventando sempre più boschivo e al 4.1km troviamo sulla dx un piccola piazzola da dove è possibile ammirare a splendida Piana di Sant'egidio con al centro il piccolo lago di Pantano e la (ormai abbandonata) Masseria Agropolis. Tutto in torno un esplosione di colori differenti in ogni stagione.
Proseguendo la strada spiana un pó e scorre dolcemente in mezzo ad alberi sempre più grandi e fitti ,intorno al 10 km troviamo a sx la piscina della Principessa dove è molto probabile incontrare la vacca Podolica del Gargano che pascola liberamente nella zona e si abbevera nella piscina oppure mandrie di cavalli sempre a pascolo libero. Dopo 200 metri ed una curva ad S dobbiamo prestare attenzione in quanto in una piccola radura sulla sinistra con una panchina per la pausa comincia la nostra escursione in fuori strada. Dopo soli 100 metri di tratturo ci troviamo già in pieno bosco e la pendenza della salita comincià ad essere leggermente più impegnativa si procede per circa 2 km fino a raggiungere un piccola radura dove sulla destra possiamo vedere il Casino dei Boy Scout un caseggiatobche spesso ospita scout da tutta italia in escursione su gargano. Qui poco prima del casino dobbiamo girare a sinistra sù per una salita tecnica e ripida lunga solo qualche centinaio di metri ma che saprà mettere alla prova le nostre gambe ed il nostro equilibrio. Terminata la salita si esce come per magia dal bosco e ci troviamo in località coppa D'incero e sulla sinistra a cento metri dal tratturo si trova il punto panoramico da dove è possibile ammirare tutto bosco Quarto, il lago di Cagnano ,le isole tremiti e il grande Monte Calvo. Si riprende il tratturo e cominciamo ad avvicinsrci a Monte Calvo. Il percorso ora un è alternsrsi di brevi sali scendi con il fondo che cambia in continuazione si mettono letuote su breccia,terra,pirtre più grandi,radici e in due tratti sembrerà di essere su di una antica via romana. Percorso circa un km si gira a dx e si prosegue tratturo dopo poco troviamo un cancello fatto in legno e fil di ferro lo apriamo e passiamo ricordandoci di chiuderlo. Proseguiamo poi per il per il tratturo facendo due brevi discese di cui la seconda ricca di pietre e radici si finisce in una vera e propria prateria.Ci troviamo nella valle alle spalle di Monte Calvo.Ripartiamo tenedoci sulla destra e seguiamo il tratturo che si snoda in mezzo ad una serie infinita di doline con dolci sali scendi fino a raggiungere in cima ad una breve salita una struttura diroccata. Qui giriamo a destra e sembrerà 2per un centinaio di metri di poggiare le ruote su di una antica strada romana. Dopo poco arriviamo alle pendici di Monte Calvo e dopo una piscina fianche ggiamonil monte giù per una discesa che ci porta nella piana di Monte Calvo.Qui finisce il tratto in fuoristrada e si prende a sinistra su asfalto in leggera salita per circa 2km. Pedalando con calma possiamo osservare ancora Monte Calvo da un 'altra angolazione sulla sinistra e tutto il Tavoliere delle Puglie ed il Golfo di Manfredonia sulla destra. Dopo di che comincia una lungha discesa cha scende veloce verso San Giovanni Rotondo passando sopra ed intorno ad una cava ormai dismessa.Ancora poco e siamo dinuovo in centro a San Giovanni in Piazza Padre Pio.
Il percorso è lungo circa 30km ed è percorribile in tutte le stagioni (sconsigliato in solo in caso di forte vento o neve alta)
Fonte: https://turismo.sangiovannirotondo.fg.it